giovanni di giandomenico
Giovanni Di Giandomenico è nato a Palermo nel 1993, si è diplomato in composizione, pianoforte e direzione d’orchestra al Conservatorio della sua città d’origine, ha continuato all’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma (alto perfezionamento in composizione), alla Guildhall School of Music and Drama di Londra (improvvisazione jazz e rock), e al SAE Institut di Berlino (sound engineering e music production).
Dai locali dell’underground palermitano all’Auditorium Parco della Musica a Roma, passando per il palco della NAMM Musikmesse di Mosca, fino a battute di busking per le strade di Bologna tra una prova e un concerto al Teatro Comunale, lo si può incontrare a fare musica nei contesti più vari, dal vivo e in studio, in collaborazioni con musicisti di ogni estrazione stilistica, dalla musica classica e contemporanea all’hip-hop, dal noise rock all’avant jazz, oltre ai concept liveset e DJset, le sonorizzazioni e le musiche per il teatro, le installazioni, il cinema e la videoarte.
Realizza paesaggi sonori immaginari, distopie della memoria in cui immergersi per cambiare la propria percezione del tempo quotidiano; una musica nuova in cui la consapevolezza delle tradizioni classiche, popular e delle avanguardie del ‘900 fiorisce in un mix di spontaneità, rigore, energie e intimità, orientato alla esplorazione del potenziale materico del suono, a partire dal pianoforte, integrato dall’uso di strumenti elettronici sia analogici che digitali.
Attualmente vive tra Berlino e Palermo. A Berlino ha fondato la sua label HCM col musicista elettronico Aladin Ilou e il sound artist e fotografo Marcello Cangemi. Il debutto delle produzioni HCM è “We Need“, concept album e nello stesso tempo ‘installazione sonora da camera’.
Fa parte del collettivo Almendra Music dagli esordi, e in Almendra ha debuttato nel 2012 con un primo album eponimo di sue composizioni per pianoforte solo, cui segue nel 2015 l’uscita simultanea del piano solo “Lisca” e del concept album elettronico ”Q”. Nel 2016 pubblica il full-lenght “Ambienti“, e nel 2017 “Ecuba | Ifigenia” col trio di compositori composto da Giovanni con Naiupoche e Marco Betta, alla quale segue, nel 2018, il live “Ensemble / Encore“.